Terme di Caracalla opera Roma

  IL CARTELLONE ESTIVO 2011 del Teatro dell'Opera alle Terme di Caracalla offre, come di consueto, spettacoli di grande attrazione popolare, come Aida, Tosca e Il lago dei cigni, e da quest'anno anche una novità che rappresenta il primo passo verso la nuova idea artistica di una delle più importanti manifestazioni estive d'opera e balletto nel mondo. Una festa anche per l'Aida che conta quest'anno il cinquantesimo allestimento (il primo è stato messo in scena nel 1938; le serate liriche a Caracalla erano state create l'anno precedente).

La rassegna alle Terme di Caracalla attrae e conquista turisti e melomani da ogni Continente, viaggiatori musicali che trovano, nelle rappresentazioni estive del Teatro dell'Opera, alta qualità artistica inserita nel fascino e nella bellezza di un monumentale complesso archeologico assolutamente straordinario. E se l'Europa resta ancora la prima nella richiesta di biglietti, seguono a ruota il Giappone e gli Stati Uniti con una forte e costante crescita della Russia. Senza contare le numerose comitive che, da ogni regione d'Italia, raggiungono Caracalla con i molti pullman presenti tutte le sere davanti alle Terme.

UNA GRANDE NOVITA'. Quest'anno verrà proposto un concerto-spettacolo - che si lega indissolubilmente alla città di Roma, ai suoi colori paesaggistici e musicali - con l'esecuzione dei poemi sinfonici più famosi di Respighi diretti da Charles Dutoit, in un allestimento scenico curato dalla Fura dels Baus, una firma di prestigio internazionale e di grande forza innovativa e spettacolare. La Fura dels Baus nel cuore delle Terme di Caracalla è un evento, un fatto straordinario, unico. E' il primo passo verso la realizzazione di un Festival di Caracalla. Un nuovo progetto artistico che se da una parte continuerà ad offrire le grandi opere e i balletti del repertorio popolare, dall'altra percorrerà la strada della novità, dell'innovazione, dell'originalità culturale. E' questo il nuovo corso del Teatro dell'Opera che conquista sempre più un ruolo d'eccellenza internazionale con l'offerta di spettacoli che uniscano un'alta qualità artistica e una forte attrazione popolare. Il cartellone invernale al Teatro Costanzi (dal Moise et Pharaon di Rossini alla Battaglia di Legnano di Verdi, che debutterà a breve) ne è una dimostrazione per il riscontro di pubblico e di stampa, nazionale e internazionale. Il Teatro dell'Opera, in questa stagione, ha offerto inoltre le manifestazioni musicali più importanti e significative per le Celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia - dal Nabucodonosor di Verdi al Concerto tenuto alla Camera dei Deputati - che hanno visto sul podio il Maestro Riccardo Muti.

LA PASSATA STAGIONE 2010 alle Terme di Caracalla ha contato la vendita di circa 50 mila biglietti, registrando il tutto esaurito quasi in ogni serata per un totale di 19 recite (la prima del Romeo e Giulietta e dell'Aida non andarono in scena per uno sciopero). Tra la vendita dei biglietti e il contributo degli sponsor si è arrivati, nel 2010, per la prima volta nella storia degli spettacoli a Caracalla, al pareggio tra costi e ricavi. Circa il 36 per cento dei biglietti sono stati venduti online; il pubblico straniero ha toccato il 40 per cento delle presenze complessive; in testa alle vendite gli spettatori tedeschi, tallonati da qualche anno dai russi, che non solamente avanzano veloci incrementando la loro presenza, ma comprano i posti più costosi; seguono gli spagnoli, gli inglesi e i giapponesi (in molte delle serate la sala è stata punteggiata da numerosi, colorati e bellissimi kimono); cresce costantemente la presenza dei Paesi Bassi, della Cina e degli Stati Uniti. Il pubblico è di tutte le età, dai bambini agli anziani, con abbigliamenti in netto contrasto tra loro, dai jeans all'abito da sera, tra cui spicca soprattutto l'eleganza delle signore.

UNA NUOVA E PIU' AMPIA PLATEA. Quest'anno la struttura che ospita il pubblico sarà completamente ridisegnata per consentire l'aumento del numero dei posti, che passeranno da 3000 a 3500. In particolare verrà aumentato il numero dei posti a prezzi più bassi, per facilitare così anche la presenza del pubblico giovane. Tra l'altro, sono in fase di lancio campagne promozionali con lo scopo di favorire (per i turisti, ma anche per i romani che passano le vacanze in città) l'acquisto di "pacchetti" comprendenti più spettacoli o tutta la programmazione estiva. Inoltre, saranno ancor più semplificate le procedure per l'acquisto online. In particolare l'hometicketing, che consente la stampa del biglietto a casa propria.

GLI ALLESTIMENTI DEL CARTELLONE 2011 hanno come "filo conduttore" l'intento di rendere il magnifico monumento delle Terme di Caracalla protagonista degli spettacoli. Cioè la valorizzazione massima di una scenografia unica al mondo che è presenza di grande suggestione e bellezza. La rassegna si aprirà il 2 luglio con il concerto Trilogia romana che comprende l'esecuzione dei poemi sinfonici di Ottorino Respighi Fontane di Roma, Feste romane e I pini di Roma con la regìa di Carlus Padrissa (La Fura dels Baus). Di particolare prestigio la presenza del Maestro Charles Dutoit, un grande nome della direzione internazionale che per la prima volta sale sul podio dell'Orchestra del Teatro dell'Opera. Classe 1936, Dutoit ha diretto le più importanti orchestre ed è considerato uno dei più grandi interpreti del repertorio del XX secolo. E' attualmente direttore principale della Royal Philarmonic Orchestra e dell'Orchestra Sinfonica di Filadelfia.

Da giovedì 7 a mercoledì 20 luglio un classico della danza, Il lago dei cigni di Tchajkovskij con l'applaudita coreografia di Galina Samsova; la direzione dell'Orchestra è del Maestro Andrey Anikhanov; scene e costumi di Aldo Buti. Interpreti principali Alessandra Amato e Igor Yebra.

Sarà il nome di Asher Fisch ad unire idealmente le due opere in programma. Il giovane direttore d'orchestra - già affermato in tutti i più importanti palcoscenici internazionali con un repertorio operistico e sinfonico legato particolarmente all'Ottocento e Novecento - sarà sul podio dell'Aida e della Tosca.

L'opera di Puccini, in scena dal 21 luglio al 10 agosto, vede protagonista Csilla Boross (l'applaudita Abigaille del recente allestimento del Nabucodonosor), con lei si alternerà nel ruolo Nadia Vezzù nei panni di Cavaradossi Thiago Arancam e Kamen Chanev; in quelli di Scarpia Carlo Guelfi e Claudio Otelli. La regìa è firmata da Arnaud Bernard; le scene da Carlo Savi. Maestro del Coro Roberto Gabbiani.

L'Aida, in scena dal 2 al 9 agosto, da sempre l'opera più richiesta e applaudita a Caracalla, festeggia il cinquantesimo allestimento. L'opera di Verdi vede nel ruolo della protagonista Hui He che si alternerà con Gabriela Georgieva; Walter Fraccaro e Francesco Anile per Radames; Giovanna Casolla e Renata Lamanda per Amneris; la regìa e le coreografie sono firmate da Micha van Hoecke (direttore del Corpo di Ballo dell'Opera), le scene e i costumi da Carlo Savi (direttore degli allestimenti scenici dell'Opera); direttore del Coro Roberto Gabbiani.

Le rappresentazioni vedranno impegnati l'Orchestra, il Coro e il Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera.

Tra le due opere, il 23 luglio, un Gala di danza con Roberto Bolle. Intorno al suo nome si raccoglie una splendente pléiade di étoiles in uno spettacolo che gira l'Italia e il mondo con il titolo, carico di memorie tersicoree, Roberto Bolle and Friends. Bolle sceglie per il suo spettacolo ballerini di fama internazionale, provenienti dalle migliori compagnie di balletto del mondo. Infatti, accanto a lui danzeranno, tra gli altri, Alicia Amatriain, Jiri Bubenicek, Otto Bubenicek e Lucia Lacarra. Un'occasione unica per ammirare, in una stessa soirée e sul medesimo palcoscenico, le più famose stelle del balletto di oggi sfidarsi amichevolmente, nel nome dell'arte della danza, in uno straordinario confronto di tecniche, scuole e stili.

I prezzi per assistere agli spettacoli vanno dai 25 ai 135 euro.