Roma, fine anni settanta.
Quattro amici delinquenti al bar, volevano cambiare il mondo, destinati a qualche cosa in più che a una donna ed un impiego in banca. Dopo aver sequestrato ed ucciso un Conte, incasseranno il riscatto e lo reinvestiranno nella malavita, creando la prima vera organizzazione criminale a Roma.
Attaccato al di dietro della banda il Commissario Scalogna, l'unico ad intuire le loro mire espansionistiche. Attaccata al davanti Gianna, una prostituta che farà perdere la testa ad uno dei capi malavitosi. La loro fame di successo però avrà una fine, che coinciderà incredibilmente con la fine dello spettacolo! Un libro, che ha liberamente ispirato un film, il quale ha chiaramente ispirato una serie televisiva che a sua volta ha giustamente ispirato il suo sequel. Arriva a teatro la parodia ufficiosamente non ufficiale di Romanzo Criminale.
Perdetevelo! E non saprete mai cosa vi sarete persi!
FONTE
Redazione laperitivo.it