Una grande mostra è in arrivo al
Complesso del Vittoriano per il prossimo autunno. Dal
7 ottobre al 29 gennaio 2012 Piet Mondrian sarà l'artista celebrato in una grande mostra monografica. La mostra dal titolo L'
Armonia Perfetta, racconta la sua ossessione per l'idea di progresso.
Negli anni a cavallo tra i due secoli, gli artisti d'avanguardia non si accontentavano più di un'arte deputata a rappresentare l'aspetto esteriore della realtà e ricercavano una verità più profonda, oltre l'esteriorità. Affascinato dalla corrente cubista, Mondrian continuò a lavorare sulle possibilità di strutturazione per riduzione, già contenute nel Cubismo, fino alla pittura astratta e, alcuni anni più tardi, inaugurò quello che definì Neoplasticismo.
Come in Kandinskij, agli elementi espressivi della pittura (linea, colore e forma o superficie) veniva attribuito un valore proprio, che non rimandava a qualcos'altro. In più, Mondrian ridusse tali elementi all'essenziale: soltanto linee rette, verticali e orizzontali, mai diagonali; soltanto colori primari nessun colore composto, come in natura e i non colori nero, bianco e grigio.