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  Il cartellone di quest'anno, che comprende ben 40 giorni di spettacoli, propone un'offerta ricca di proposte di qualità. Oltre ai tradizionali appuntamenti con l'opera lirica (Norma di Bellini e Attila di Verdi) e il balletto (Giselle e il recital di Roberto Bolle) in programma un concerto "multimediale" con l'Orchestra del Teatro dell'Opera impegnata insieme a quella di San PIetroburgo nell'Alexander Nevskij di Prokof'ev, una rielaborazione contemporanea di Monteverdi e perfino due serate con Gigi Proietti.

Una molteplicità di spettacoli arricchita dall'apertura di un nuovo spazio per gli spettacoli, più raccolto della tradizionale platea dedicata all'opera. Si tratta della Palestra Occidentale, con una capienza di 300 posti, che ospiterà Il combattimento di Tancredi e Clorinda su musiche di Giorgio Battistelli, da Claudio Monteverdi. In cartellone, infine, anche un concerto con l'Orchestra giovanile del teatro dell'Opera, per la prima volta su un palcoscenico di così grande rilievo.
 
Un mix di proposte che abbraccia diverse forme di espressione artistica, che spazia dalla musica popolare a quella più ricercata, proseguendo sulla strada già intrapresa lo scorso anno che vuole portare la stagione di Caracalla a trasformarsi in un Festival internazionale. In quest'ottica va letta anche la scelta di proporre spettacoli concepiti per essere rappresentati proprio in questa location, che è unica al mondo per storia, fascino e bellezza.
 
 
Entrando nel dettaglio delle proposte, da sottolineare che l'Aleksandr Nevskij di Sergej Prokof'ev, in scena il 7 luglio, si presenta come un concerto evento almeno per due motivi. In primo luogo per la già citata unione delle due orchestre, quella dell'Opera e quella di San Pietroburgo, dirette da una delle più prestigiose bacchette dei nostri giorni, Jurij Temirkanov. Considerando anche la presenza del Coro del Teatro dell'Opera, saranno oltre 200 gli artisti sul palcoscenico. Il concerto sarà poi accompagnato da un importante apparato visivo creato per l'occasione dal regista Pier'Alli, con uno spettacolare impianto scenico e di video proiezioni. 
 
Le due opere in cartellone, sono Norma di Vincenzo Bellini (dal 21 luglio all'8 agosto) e Attila di Giuseppe Verdi (dal 31 luglio al 7 agosto), melodrammi le cui storie sono legate al mondo dell'antica Roma, e che vengono allestiti nel rispetto dello scenario di Caracalla. Lo spazio aperto, lunare, sarà il perfetto contorno per Norma e le rovine della romanità segneranno simbolicamente il "passaggio" di Attila. Di qualità anche la scelta degli interpreti: con Dario Solari, Orlin Anastassov e Lucrezia Garcia per Attila; Julianna di Giacomo, Carmela Remigio e Fabio Sartori per Norma.
 
 
Il combattimento di Tancredi e Clorinda, in scena dal 10 al 15 luglio su musiche di Giorgio Battistelli rielaborate dall'opera di Claudio Monteverdi, verrà proposto alle 19, alla luce del giorno. Una novità che consentirà per la prima volta nel corso di una rappresentazione di vivere lo scenario di Caracalla in uno dei suoi momenti più suggestivi: il trascorrere del tramonto. Lo spettacolo, che unisce il mondo classico derivato da Monteverdi alla musica contemporanea di Battistelli, si avvale della regìa di Mario Martone e della direzione di Erasmo Gaudiomonte.
 
 
Spazio anche alla prosa con Una Serata con Gigi Proietti, in programma il 16 e il 30 luglio. L'attore sarà impegnato con la consueta ironia in un monologo che spazia tra storie del passato e temi del presente.
 
 
Come sempre in cartellone a Caracalla un classico della danza. Quest'anno viene proposto un titolo tra i più amati e rappresentati: Giselle di Adolphe Adam, che vedrà impegnato il Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera, diretto da Micha van Hoecke, dal 30 giugno al 10 luglio. Il balletto in due atti viene ripreso a Roma per la prima volta nell'autorevole versione del francese Patrice Bart, già étoile e maître de ballet dell'Opéra di Parigi. Le scene e i costumi hanno la prestigiosa firma di Anna Anni. Direttore d'Orchestra è David Garforth. 
 
Nell'altro spettacolo di balletto Roberto Bolle in Trittico Novecento, in programma il 20 luglio, l'etoile torna a Caracalla dopo il successo dello scorso anno per confrontarsi con tre maestri della coreografia contemporanea.
  
Il concerto dell'Orchestra Giovanile del Teatro dell'Opera di Roma diretta da Nicola Paszkowski si terrà il 30 luglio.
 
 

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Roma Capitale

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